Bisseck, perché con lui l’Inter ha fatto bingo

Bisseck, affare Inter a piccolo prezzo

Bisseck si appresta a diventare un giocatore dell’Inter a tutti gli effetti. Anche l’interessato, dal ritiro della nazionale U21 tedesca, si è espresso con positività verso un suo approdo all’Inter. L’Inter, come detto, pagherà la clausola di 7 milioni di euro all’Aarhus, il club proprietario del cartellino del tedesco. La società nerazzurra lavora al colpo già a tempo. Infatti nell’ultimo anno il giocatore è stato costantemente monitorato. Le relazioni sul ragazzo sono state tutte positive. Quindi l’idea del suo ingaggio non nasce dalla sera alla mattina ma è frutto di una strategia societaria che prevede lo svecchiamento della rosa e il contemporaneo acquisto di giovani dal futuro assicurato. L’identikit del tedesco risponde perfettamente a queste caratteristiche.

Grinta e piedi buoni

Sebbene da un punto di vista tattico debba essere ancora disciplinato, Bisseck ha dimostrato di avere le carte in regola per giocare in serie A e imporsi a livello internazionale con i colori nerazzurri. Essendo un classe 2000 ha margini di miglioramento elevati. Ciò in cui non difetta sono la grinta, la personalità la capacità di calciare con entrambi i piedi. Insomma, con il suo inserimento in difesa, l’Inter sembra pronta ad affrontare qualsiasi avversario senza paura. Questo lascia ben sperare per il futuro. Mentre i tifosi erano concentrati sulla finale di Istanbul, la dirigenza nerazzurra ha lavorato sotto traccia, con determinazione e idee chiare, per arrivare, ad oggi, a chiudere l’operazione. Operato societario da 10.

Un Jolly che farà meraviglie in coppia con Bastoni

Ai più non sarà sfuggito che Bisseck gioca nella stessa posizione di Bastoni. Entrambi, infatti, agiscono sul lato sinistro di una difesa a tre. Ma non c’è incompatibilità fra i due, perché il tedesco, pur calciando con entrambi i piedi, è un destro naturale, mentre il numero interista 95 è mancino. Ad ogni modo Bisseck può giocare benissimo dall’altro lato, andando a prendere la posizione che fu di Skriniar e dove si è adattato, tra l’altro disimpegnandosi egregiamente, Darmian. Può inoltre prendere il posto di Basto in caso di sua assenza. Quest’anno, quando si è verificata questa circostanza, in più occasioni abbiamo visto Dimarco retrocedere nel terzetto di difesa, con Bisseck questo non dovrebbe più accadere. L’Inter si è fiondata sul giocatore come un rapace, per vincere ogni concorrenza e giocando d’anticipo. La società di viale della Liberazione sta per prendere un giocatore moderno e funzionale. Un vero jolly.

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