Dove eravamo rimasti? Ah già, alla vittoria al Gewiss Stadium contro l’Atalanta per 3-2. L’Inter adesso riparte, e – stavolta – ci sarà la squadra più forma del campionato e d’Europa, ovvero il Napoli allenato da Luciano Spalletti. Gli azzurri cercheranno in tutti i modi di restare imbattuti, ma proprio di fronte a loro c’è un gruppo che – complici anche le certezze ritrovate nelle amichevoli pre-ripresa – cercherà di fare lo sgambetto a una formazione ostica quanto spietata.
Torniamo però ai nostri nerazzurri: Inzaghi ritrova Lukaku, desideroso di rivalsa e con tanta voglia di fare dopo il Mondiale perso troppo presto col Belgio. Al suo fianco trova il solito Edin Dzeko, quell’attaccante pivot in grado di far salire la squadra e segnare e che ha aiutato il gruppo nei momenti più complicati e non. In difesa c’è Skriniar: per una volta mettiamo da parte le voci sull’ipotetico rinnovo dello slovacco e concentriamoci sul campo, dove l’Inter affronterà un club che – finora – non ha mai steccato e che proverà sicuramente a mantenere il trend positivo che l’ha contraddistinto in questo primo round.
Inzaghi parla di preoccupazioni, dato che una sosta così lunga non era mai capitata, il che è più che comprensibile dato che i giocatori stanno cercando di riprendere la forma fisica. Oggi finalmente ritorna il campionato, e una vittoria contro il Napoli significherebbe uno slancio importante, a parte un’iniezione di fiducia in vista delle gare future e anche in chiave Scudetto. Parola chiave? Entusiasmo. Per fare qualcosa di straordinario, per i tifosi e per l’ambiente. Dunque, luci a San Siro!