È presto per esprimere qualsiasi giudizio. L’Inter è ancora una squadra convalescente ed il successo in Champions League – seppur contro un top club come il Barça – non cancella del tutto le delusioni pregresse. L’Inter ha compiuto passi in avanti sul piano della compattezza e del profilo caratteriale. È un successo che traccia la rotta, un punto di partenza lungo una strada complessa ed articolata. Brilla Dimarco, molto bene Calhanoglu e Mkhitaryan, attento e sicuro Onana.
LE PAGELLE: Dimarco, De Vrij e Calhanoglu migliori in campo. Deludono Correa e Dzeko.
LA DIFESA
Onana 6.5: Esce con sicurezza, bravo tra i pali e con i piedi. Pregevole la parata su Dembelè, in occasione del gol annullato a Pedri viene ostacolato.
Skriniar 7: Era ora! È tornato il marcatore cattivo e determinato dei bei vecchi tempi. L’Inter ha più che mai bisogno della grinta del suo nuovo Capitano.
De Vrij 7.5: La sua eleganza non può essere discussa, così come è superfluo sottolineare la sua classe. Ha avuto qualche passaggio a vuoto ma il regista difensivo è lui. Lewandowski non la vede mai.
(76′ Acerbi 6.5: Ultimo quarto d’ora in cui c’è da combattere con le unghie e con i denti. Si cala nella parte del Gladiatore con maestria).
Bastoni 7: Dalla sua parte c’è Dembelè, un cliente tutt’altro che semplice.
IL CENTROCAMPO
Darmian 6.5: Rapinha non lo supera mai, merito di una grande prova in fase di non possesso. Pregevole il supporto a Skriniar, ha il piglio del leader silenzioso.
(76′ Dumfries 6: Per poco non combina la frittata. Il suo intervento in area di rigore in pieno recupero è nocivo per le coronarie nerazzurre).
Barella 6.5: Mezzo voto in meno per quell’ammonizione precoce ed inutile. Per il resto, prestazione importante in entrambe le fasi.
Calhanoglu 7.5: Nella notte più complessa eccolo salire in cattedra. La sua regia non fa rimpiangere Brozovic. Molto importante la sua copertura difensiva, bravissimo in occasione del vantaggio nerazzurro. Calciare rasoterra con i prati perennemente bagnati non è impresa da poco.
(85′ Asllani n.g.)
Mkhitaryan 6.5: Spicca per la sua esperienza. Lo si vede più in fase di non possesso ma di fronte c’era il Barcellona non l’Atletico Van Goof.
Dimarco 7.5: Meraviglioso in copertura su Dembelè, illuminato in occasione dell’assist che porta al gol di Calhanoglu.
(76′ Gosens 6: Sbaglia qualche disimpegno e la cosa non piace visto è tra i più freschi in campo. Ha bisogno di continuità).
L’ATTACCO
Correa 5.5: Continua a sfornare prestazioni non convincenti. O si desta dal torpore o per lui si farà dura.
(56′ Dzeko 5.5: Anche la sua prestazione non è certo indimenticabile. Viene servito poco dai compagni, ma anche lui finisce per proporsi meno del solito).
Lautaro 6: veniva da un affaticamento muscolare e non è facile reggere il peso dell’attacco nerazzurro da solo. Ha bisogno di Lukaku.
L’ALLENATORE
Inzaghi 7: Per la prima volta in stagione la sua Inter palesa la compattezza dello scorso campionato. Il tutti per uno, uno per tutti funziona a contiene Dembelè e compagni. Il finale di sofferenza è anche naturale conseguenza di una partita giocata molto bene e con enorme dispendio di energie.
Eccola la nostra INTER!!!!La squadra era dinamica…. ragazzi andiamo così….forza avanti tutta💪💪💥💥💥💥💯💯🖤💙🖤💙🖤💙Adoro quando vi rialzate più forti che mai ✌️✌️✌️ Tutto è possibile ❤️