Onana 6.5: mezzo voto in meno per quella saponetta che poteva costare caro. Non può nulla sui gol del Bayern.
D’Ambrosio 5.5: soffre Sane e si impegna come può per limitare i danni, ma il fantasista del Bayern è in serata di grazia.
Skriniar 5.5: che sia a destra o al centro cambia poco. Lo Skriniar attuale è insicuro. Urge ritrovare quanto prima la condizione.
(70’ De Vrij ng).
Bastoni 5.5: quanto gli manca Perisic? Tanto. L’asse con Gosens non funziona.
(70’ Dimarco ng).
Dumfries 5: non spinge in maniera adeguata, non supporta D’Ambrosio nella fase di non possesso.
(70’ Darmian ng).
Mkhitaryan 5.5: dopo un primo tempo apatico cresce nella ripresa ma è davvero troppo poco.
Brozovic 5: è nervoso e la regia non è brillante.
Calhanoglu 5: si muove da destra a sinistra ma lo fa in maniera poco costruttiva.
(82’ Gagliardini: ng).
Gosens 5: le sue sgroppate migliori sono rimanste a Bergamo. A Milano non hanno ancora potuto ammirare il tedesco dei giorni di gloria.
Dzeko 5.5: forse un pericolo in settanta minuti. Davvero troppo poco.
(70’ Correa 5: a differenza di chi è entrato con lui, ha nei venti minuti giocati l’occasione per riaprire la partita, ma la spreca malamente. Non inquadra neanche la porta e in Champions League sono errori che pesano come un macigno).
Lautaro 5.5: si batte, ci prova ma è supportato poco e male.
All. Inzaghi 5: seconda sconfitta consecutiva dopo quella nel derby. Il Bayern è più forte ma nel primo tempo l’atteggiamento della squadra è parso troppo rinunciatario. L’Inter attuale è involuta rispetto a quella dello scorso anno e con questo atteggiamento la qualificazione agli ottavi, già difficile, diventa impossibile.