E’ ricominciato il campionato ed è tornata la ‘pazza Inter’. Già, quell’Inter imprevedibile e matta, capace di non dare nulla per scontato. Al Via del Mare i nerazzurri hanno vinto grazie a un tap-in di Dumfries in zona Cesarini, che ha permesso a Inzaghi & Co. di partire col piede – almeno in parte – giusto.
Beh, almeno in parte, perché ieri seri sera a Lecce si sono viste delle lacune specialmente a livello difensivo. Skriniar non in grandissima forma, suo l’errore che fa scaturire il gol del pareggio griffato Ceesay. Il resto del reparto difensivo prende la sufficienza, ma in più di un’occasione è stato Handanovic a mettere la pezza nei momenti più complicati della partita. Brozovic non al meglio, con l’Inter che – in fase di costruzione – fatica a rendere fluida la manovra lasciando intravedere un gioco lento e compassato. Insufficienza anche per Mkhitaryan, che al suo ingresso in campo nella seconda frazione di gioco non riesce a incidere. Calhanoglu sottotono, lo stesso vale per Gosens.
Detto questo però ci sono state anche delle note positive: Darmian in forma, sua la sponda per il vantaggio di Lukaku, con anche Dimarco che mette lo zampino in occasione del primo gol pennellando il cross. I due MVP? Senza dubbio Lukaku e Dumfries! Il belga riprende da dove aveva finito scrivendo il suo nome sul tabellino dei marcatori dopo appena due minuti. L’olandese invece riesce a incidere prima prendendo il palo e poi siglando il gol vittoria al termine di una sfida da cardiopalma.
Inzaghi avrà tanto da fare, ieri squadra parzialmente in partita. Bisognerà lavorare su cosa è andato storto, anche perché non ci si può permettere di portare le partite fino ai minuti di recupero. Adesso testa alla prossima, nella speranza di non vincere mai più col fiato corto.