Sembra ormai essere sulla bocca di tutti il nome di Cesare Casadei. L’enfant prodige della primavera dell’Inter ha lasciato tutti di stucco sotto la guida di Christian Chivu. Un vero e proprio jolly della mediana, capace di ricoprire diversi ruoli quali quello di mezzala, centrocampista centrale e anche all’occorrenza quello di trequartista. Il suo nome però è in tendenza per un altro motivo: diverse squadre hanno annotato sul loro taccuino il suo profilo. Chelsea, Nizza e Sassuolo i club interessati, con l’Inter che vende senza dare ancora una volta fiducia ai giovani.
Casadei non è l’unico caso: nel corso degli ultimi anni ci sono stati quelli di Pinamonti, Satriano, Gnonto e Nicolò Zaniolo giusto per citarne alcuni. L’Inter ricerca ancora top player, non essendo consapevole del fatto di ritrovarsi a Interello dei veri e propri campioncini da valorizzare.
Tutti – o almeno quasi tutti – finiscono in prestito o a titolo definitivo in altre squadre, o addirittura in cadetteria con la scusa di “farsi le ossa”. L’esperienza si acquisisce solo venendo integrati in prima squadra, specialmente nel caso di Casadei. Quest’ultimo ha anche ottenuto il premio di MVP del campionato primavera, e allora…perché non puntare su di lui in vista della stagione ormai imminente? I casi precedenti non hanno dato ragione all’Inter..e forse sarebbe più opportuno puntare sul vivaio. Per il presente, ma anche per il futuro. In un club che – al momento – non sembra fatto per i giovani.