Continua senza sosta il lavoro del tridente delle meraviglie Marotta -Ausilio- Baccin. L’obiettivo è quello di condurre in porto un mercato fatto di Joya. Dybala è praticamente un nuovo calciatore nerazzurro.
La Joya è nerazzurra. Operazione definita da tempo, andavano limati solo gli ultimi dettagli. Dybala si legherà all’Inter con un contratto di quattro anni. Farà coppia con Lautaro.
Cavallo di ritorno. Prosegue spedita l’operazione Lukaku. Il gigante belga vuole lasciare il Chelsea e sta lavorando per convincere i nuovi proprietari del club. Tuchel non lo vede, i Blues puntano Dembele del Barcellona. Quando c’è sentimento, non c’è mai pentimento. Lo dicevano – cantando – i Neri per caso, e non è un caso che Lukaku preferisca l’arrosto milanese al fumo di Londra. Un anno sabbatico per comprendere le cose importanti, per tornare nella squadra – per lui – più importante. Il Chelsea ha aperto al prestito, se son rose fioriranno.
Occhio a Skriniar. Lo slovacco piace parecchio a Tuchel. L’Inter lo considera cedibile solo di fronte ad un’offerta irrinunciabile. Il Paris Saint Germain, un’altra pretendente al difensore, lo ha messo nel mirino da tempo. L’Inter prende in considerazione solo offerte dai settanta milioni di euro in su.
Capitolo cessioni. Franco Carboni, esterno classe 2003, perno della formazione Primavera campione d’Italia, è a un passo dall’Hellas Verona. Stefano Sensi piace al Monza ma l’operazione è di quelle che richiedono tempo per andare in porto. Juan Correa piace al Marsiglia. El Tucu è uno dei pupilli di Sampaoli ma per ora non ha intenzione di lasciare Milano.
Il tandem olandese. Dumfries e De Vrij non sono certi della conferma. Piacciono entrambi in Premier League. Dumfries al Chelsea, De Vrij al Newcastle che, dopo il passaggio di proprietà, è diventato un club che punta alla qualificazione in Champions League e ad una crescita costante. Ecco perché l’Inter si è mossa da tempo su Bellanova e, nelle ultime ore, su Udogie dell’Udinese. Un mercato fatto di Joya, i patti sono chiari. Servono tempo e pazienza.
