Facciamo un passo indietro: l’Inter ha battuto il Cagliari fissando il punteggio sul 3-1 grazie ai gol di Lautaro (doppietta) e Darmian. I nerazzurri non riducono ancora al lumicino le speranze Scudetto, nonostante la vittoria dei “cugini” contro l’Atalanta. E’ vero: il Milan mantiene ritmi da rullo compressore, ma anche l’Inter quest’anno è rimasta attaccata alla vetta fino alla fine.
Unico rammarico? I punti persi in alcune sfide. Spiegazioni: l’Inter ha dimostrato nel corso di questa stagione di essere una degna rivale dei rossoneri. Sono poche le occasioni in cui i nerazzurri hanno steccato, ma comunque risultate fatali nella corsa al titolo.
Atalanta, Torino, Genoa, Milan, Sassuolo sono solo alcuni dei club con i quali l’Inter ha perso punti, quei punti che potevano essere decisivi per uno scudetto che – per carità – non è ancora una chimera ma che comunque poteva già essere conquistato da tempo.
L’Inter – e qui dobbiamo dirlo – ha sempre fatto gol nel segno del “Toro” Lautaro Martinez. E’ lui il trascinatore di questa squadra grazie alle sue reti collezionate nel corso di quest’annata (25) e grazie anche al feeling con Dzeko (quest’ultimo attaccante pivot in grado di far salire la squadra). Nonostante i sigilli da parte dell’argentino pesano sempre quelle maledette occasioni sprecate contro le piccole, e a queste aggiungiamo anche il “pasticcio” di Radu contro il Bologna nel recupero del Dall’Ara.
Lautaro si è caricato sulle spalle il gruppo, non facendo rimpiangere quell’attaccante che in passato ha mandato dei “messaggini” di riavvicinamento alla piazza interista, ovvero Romelu Lukaku. Nessuno a inizio stagione si aspettava di vedere il “Toro” sempre più “on fire”, e il suo rendimento non può che far riempire di gioia tutto l’ambiente. Meno altruista e più cinico, questo il suo “ritratto” della stagione, che adesso è arrivata al capitolo conclusivo.
In caso di vittoria contro la Samp e sconfitta del Milan contro il Sassuolo l’Inter festeggerebbe lo Scudetto, che forse però poteva essere conquistato da tempo. E per favore non mettiamo alla gogna Inzaghi: lui ha messo in bacheca supercoppa e Coppa Italia contro la Juve dimostrandosi all’altezza del compito. L’obiettivo è ancora alla portata, e non è detta l’ultima parola.
L’Inter continua a vincere nel segno di Lautaro…ma bisogna dirlo: quanto pesano i punti persi!