L’Inter batte la Roma fissando il punteggio sul 3-1: per i nerazzurri a segno Dumfries, Brozovic e Lautaro Martinez, utile soltanto ai fini delle statistiche il gol di Mhkitaryan. Quarto successo consecutivo per gli uomini di Simone Inzaghi, che momentaneamente balzano il testa alla classifica in attesa della sfida dell’Olimpico tra Lazio e Milan. Nel match di ieri prestazione sontuosa quella dell’Inter, che a detta di Inzaghi sembrerebbe ormai essere pronta per l’atto conclusivo della stagione. Nel post-partita parole anche sul grande ex della gara José Mourinho, oltre a sottolineare la condizione degli esterni e l’andamento della partita. Ecco le sue parole riportate da Inter.it.
SU LAUTARO – “Lautaro aveva solo bisogno di sbloccarsi, non è mai stato un problema perché si creava sempre le occasioni. Si è allenato sempre nel migliore dei modi, adesso sta benissimo e deve continuare così, come tutti gli altri nostri attaccanti”.
SULLA SFIDA – “La cosa che mi soddisfa di più della prova di oggi è la concentrazione. Temevo molto questa partita perché arrivava dopo un derby in cui abbiamo speso tanto contro un avversario di grande valore, che non perdeva da dodici partite. Serviva una prestazione di livello, i ragazzi sono stati bravissimi, abbiamo ottenuto una vittoria importantissima. Avevamo di fronte un avversario che ci pressava alto, marcando da subito Brozovic e De Vrij a uomo.. La Roma non perdeva da dodici partite quindi, considerando le nostre fatiche in coppa, la partita andava preparata bene. Bravi i ragazzi a recuperare in fretta, abbiamo fatto una gara da squadra vera ma sappiamo che è solo un punto di partenza perché siamo dietro e dobbiamo inseguire. Mercoledì avremo finalmente il match contro il Bologna così potremo metterci alla pari con gli altri. È un momento intenso, giocheremo anche una finale di Coppa Italia, un traguardo che abbiamo voluto con tutte le nostre forze. Dovremo essere bravi a gestire le energie mentali e fisiche perché sarà un tour de force, ma siamo pronti e vogliamo giocarcela a petto in fuori. Le ultime partite sono un ottimo segnale”.
SU MOURINHO – “Mourinho è un allenatore e una persona speciale. Abbiamo parlato tanto anche prima della partita di Coppa Italia. È veramente piacevole discutere di calcio con lui. Ci siamo fatti l’in bocca al lupo per le prossime gare”.
SUGLI ESTERNI – “Sapevamo che la Roma sarebbe stata aggressiva con i centrali sui nostri attaccanti ma che ci sarebbe stato spazio per i nostri quinti. Perisic, Dumfries e Gosens si sono mossi benissimo nell’attaccare la profondità. Dumfries poi era fresco perché martedì aveva giocato Darmian, facendo tra l’altro una grandissima partita. Dobbiamo andare avanti con questa alternanza, anche Gosens sta benissimo e arriverà il suo momento, così come è stato per gli altri”.