La vita è adesso cantava Claudio Baglioni. Giusto pensare alla sfida contro l’Hellas Verona senza dimenticare il futuro che, necessariamente, è rivolto al calciomercato. Inter, cessioni in vista. Carpe diem, cogliere l’attimo prima che diventi fuggente. Esposito e Satriano i principali indiziati alla cessione.
Esposito. Come riporta La Gazzetta dello Sport – articolo a firma di Vincenzo D’Angelo – per Esposito il Basilea ha un diritto di riscatto fissato ad 8 milioni. L’Inter può a sua volta ribaltare il diritto di riscatto attraverso il pagamento di una penale pari ad 1 milione di euro. Buona la stagione del baby nerazzurro: 26 presenze, 6 reti, 9 assist. Numeri importanti che hanno fatto lievitare il costo del cartellino di Esposito. L’Inter riflette.
Satriano. Media realizzativa importante al Brest. 9 presenze, 4 reti e notevole garra charrua per il giovane uruguaiano. L’Inter lo valuta tra i 15 e i 20 milioni, l’Olympique Marsiglia monitora attentamente.
Cessioni in vista. L’Inter si priverà di Vidal e Sanchez. In caso di assenza di acquirenti, i contratti – scadenza nel giugno 2023 – dei due calciatori cileni verranno risolti con il pagamento di una penale di 4 milioni di euro. L’Inter risparmierebbe circa 8 milioni sull’ingaggio dei due calciatori. Le eventuali cessioni di Esposito e Satriano condurrebbero nelle casse nerazzurre un tesoretto di 23 milioni ( 8 Esposito, 15 Satriano) da aggiungere agli altri 8 risparmiati sugli ingaggi di Vidal e Sanchez. 30 milioni da investire nel prossimo mercato. Senza spese folli, i conti devono essere in ordine in vista dei nuovi parametri finanziari in vigore dal 2023, ma con scelte oculate e strategiche. Ginter, Dybala, Veretout e una punta centrale da affiancare a Dzeko. Inter, cessioni in vista. La vita è adesso ma il domani non muore mai.