Lukaku e Dybala, il sogno e il conto in banca

Lukaku e Dybala, sogno Inter
Lukaku e Dybala, sogno Inter

Lukaku e Dybala. Lukaku sì è offerto. Dybala non ha rinnovato. Manca il terzo indizio e poi avremo una prova quasi certa che il prossimo anno in attacco giocheranno questi due signori qua, entrambi classe ‘93. Entrambi con la maturità e il giusto spirito giusto di rivalsa dopo un anno in chiaroscuro nelle rispettive squadre.

Marotta ha ricevuto la chiamata di Lukaku, a cui ha spiegato che la situazione è complicata e che l’Inter, per la sua cessione ai Blues, deve incassare ancora 80 milioni. Dybala conosce bene l’ad e sa che dove si insedia le cose vengono fatte per bene. L’argentino ha anche mercato estero, ma dopo Palermo e Torino, due capitali di antichi e gloriosi regni, sbarcherebbe a Milano per conquistare il castello che fu degli Sforza e calcare le “assi” della “Scala del calcio”.

Operazioni difficile, ma l’Inter negli ultimi anni ci ha abituato a colpi di scena, a operazioni di finanza creativa che il governo farebbe bene ad assumere gli economi di viale della Liberazione per cercare di dare ossigeno alle casse statali. Per mandare avanti queste trattative sono però necessario cessioni. Ci vuole il gruzzoletto. Gli indiziati a partire, in cima alla lista, sono Stefan de Vrij e Lautaro Martinez. Quest’ultimo solo a fronte di un’offerta regale.

Altre operazioni minori finanzierebbero l’ingaggio del belga e della Joya, vale a dire Pirola, Lazaro, Pinamonti e Sensi. Una strana coppia, Romelu e Paulo, proprio come Jack Lemmon e Walter Matthau, nello strepitoso film del 1968, i due sono assai diversi, ma con quel mancino con cui danno del tu al pallone sarebbero un mix esplosivo, temuto e rispettato dalle difese avversarie.

Ovviamente, sempre perché l’Inter ha un monte ingaggi da rispettare e dei conti da far quadrare, entrambi dovrebbero avere meno pretese sullo stipendio. Dybala deve calare la richiesta sparata alla Juve e Lukaku deve ridursi gli attuali emolumenti. Cosa che Big Rom ha già dichiarato di voler fare.

Lukaku e Dybala, alla corte di Sir Zhang. Si ragiona in questi termini. Si cerca la soluzione al rebus in un puzzle costoso dove gli incastri sono infiniti, come i sogni. Con la differenza che i sogni non abbassano la liquidità del conto in banca.

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