Un’Inter Allegriana, se preferite di corto muso, vince contro la Juventus una sfida determinante. In ballo non solo tre punti, anche un incredibile risvolto psicologico che questo successo potrebbe determinare. In caso di sconfitta i nerazzurri avrebbero verosimilmente condotto le casacche dal sarto di fiducia per scucire il tricolore dal petto. Questo successo ha sortito l’effetto opposto. Milan ancora favorito, ma l’Inter c’è e di mollare non ha alcuna voglia. L’Inter torna cinica e vincente.
Signora in palla, Biscione letale. Proprio il cinismo era mancato nelle gare contro Genoa, Torino e Fiorentina. Lo stesso che ha permesso ad un Milan preso a pallonate di far suo il derby e all’Inter di espugnare lo Stadium a distanza di dieci anni dalla presa di Stramaccioni. È il calcio dove a vincere non è sempre la squadra più bella. La Juventus ha disputato la sua migliore partita della stagione ma non è bastato. L’Inter ha sofferto nel primo tempo e retto l’urto nella ripresa. Ha sofferto come forse mai aveva fatto in campionato ed ha finalmente compreso che per bissare il campionato bisogna vincere partite brutte, sporche e cattive.
Calha gol. Le spalle larghe, la freddezza necessaria per tornare sul luogo del delitto. Calhanoglu si è ripresentato dagli undici metri dopo il primo errore. Tormento ed estasi tanto care al Buonarroti hanno accompagnato la serata del centrocampista turco, pregiato artista del mondo pallonaro. Buona gara la sua e non solo per il gol da tre punti. Ha fornito prezioso supporto all’indispensabile Brozovic. Per crescere ulteriormente nel ruolo di mezzala deve rinunciare a qualche ricamo di troppo, giocate belle che non ballano, ma è sulla buona strada.
Tocca al Tucu. Da Verona al Verona per chiudere il cerchio e risorgere come un’araba fenice. El Tucu visto a Torino rappresenta un’arma in più per Inzaghi. Un fedelissimo dell’allenatore che ha voglia di riscattare una stagione opaca. Contro l’Hellas toccherà a lui sostituire lo squalificato Lautaro Martinez. Nella partita di andata una sua doppietta permise all’Inter di conquistare un prezioso successo. Sabato avrà l’occasione per ripetersi e rubare il cuore della bella Giulietta ancora una volta. L’Inter torna cinica e vincente, adesso tocca al Tucu.