Qualcuno pensava che il derby d’Italia avrebbe potuto rappresentare la sfida scudetto per eccellenza. Da una parte i campioni d’Italia, dall’altra una Vecchia Signora che, dopo aver sedotto e abbandonato il giovane Pirlo, si è rituffata tra le braccia più robuste del Conte Max. Questa partita rappresenta molto più di una sfida per il tricolore. In ballo stati d’animo, intrecci di mercato e visioni future. Juventus-Inter a raggi x.
Qui Juventus. Allegri ha recuperato tanti punti ai rivali. Brava la Juventus a crederci, meno l’Inter capace di riaprire un campionato che sembrava chiuso a dicembre. Allegri recupera Zakaria e Chiellini, pronti al rientro nell’undici di partenza. Il capitano dovrebbe affiancare De Ligt e sembra favorito su Bonucci mentre Zakaria comporrà la cerniera mediana con Locatelli.
Qui Inter. Brozovic sì, De Vrji no. Il regista tornerà al suo posto, pronto a giostrare con Barella e Calhanoglu. De Vrji non ha del tutto smaltito la distrazione muscolare rimediata contro il Liverpool e si accomoderà in panchina. Spazio quindi a D’Ambrosio. Davanti Dzeko-Lautaro con Correa, finalmente recuperato, pronto a subentrare a gara in corso.
Una Joya di troppo. Il 10 bianconero inizialmente siederà in panchina. Allegri si affiderà al tandem Morata-Vlahovic. Nessuna bocciatura, solo scelta tecnica. Dybala potrebbe ritrovarsi di fronte i suoi futuri compagni di squadra. Nessun mistero, Marotta lavora da tempo al colpo a parametro zero. L’operazione sarà definita quando verrà scritta la parola fine sul rapporto tra l’Inter e i due cileni, Vidal e Sanchez. Entrambi hanno richieste di mercato ma se non dovessero concretizzarsi l’inter potrebbe, con versamento di 4 milioni di euro a testa, rescindere il contratto. Soldi che, naturalmente, verrebbero investiti per Dybala.
Stati d’animo. La Juventus è carica, l’Inter deve smaltire le tossine negative del girone di ritorno. Un girone flop, sette punti nelle ultime sette partite hanno minato antiche certezze in casa nerazzurra. La sfida alla Juventus rappresenta il bivio cruciale della stagione. L’ennesimo passo falso spingerebbe l’Inter in un labirinto psicologico dal quale sarebbe difficile uscire senza ossa rotte. Un successo cambierebbe ogni scenario. Juventus-Inter a raggi x, la sfida è già cominciata. Si dia inizio alle danze.
