La vita è adesso. Lo cantava Claudio Baglioni, lo replichiamo noi. Il qui ed ora è quello che interessa ai tifosi nerazzurri, soprattutto quando c’è un campionato ancora da giocare. Fatta questa opportuna premessa, con tanto di citazione canora, l’Inter si muove anche in ottica futura. Oggi, a meno di clamorosi ed improbabili colpi di scena, l’Inter annuncerà il prolungamento del contratto di Marcelo Brozovic.
Una vita in nerazzurro. Brozovic è arrivato all’Inter nel 2015. Una vita fa, diversa da quella dei giorni nostri. Era un’Inter lontana dai fasti attuali, alla ricerca di se stessa, un pò come il centrocampista croato che in nerazzurro ha trovato la giusta maturità e la definitiva consacrazione. Il nuovo contratto avrà durata quadriennale, rapporto esteso fino al giugno 2026 ed ingaggio da sei milioni netti a stagione più uno di bonus.
Giusto riconoscimento. Che l’Inter e Brozovic siano visceralmente legati lo si è compreso da quanta fatica facciano i nerazzurri senza di lui. La sconfitta contro il Sassuolo e i due pareggi contro Torino e Fiorentina hanno compromesso il cammino dell’Inter verso lo scudetto. Brozovic è il faro del centrocampo nerazzurro, senza di lui la squadra non ha la barra dritta.
Gli altri. Marotta ha confermato la sua lungimiranza ed ha evitato che le sirene di mercato tentassero Brozovic. Il croato ha fatto come Ulisse. Ha ascoltato il loro canto ma si è legato all’Inter. Un Interismo che Brozovic ha compreso sin dai primi minuti giocati in nerazzurro.
Testa alla Juventus. Poste le opportune firma, Brozovic si dedicherà alla fase di recupero dall’infortunio al polpaccio. L’obiettivo è quello di essere al top della forma contro la Vecchia Signora. Il derby d’Italia rappresenta una gara cruciale per le due squadre. Entrambe sono costrette a vincere e sperare in un passo falso di chi le precede.