Tu chiamale se vuoi, emozioni. Quelle che Dybala, fino a ieri Joya bianconera, ha saputo regalare a Beppe Marotta. Il dirigente nerazzurro se ne è calcisticamente innamorato ed è pronto a portarlo in nerazzurro. Fu lo stesso Marotta nel 2015 a strapparlo al Palermo per condurlo alla corte della Vecchia Signora. Un matrimonio che s’ha da fare anche se tra l’Inter e Dybala c’è un terzo incomodo. Nessun Don Abbondio di mezzo ma un Don Rodrigo sì: l’Atletico Madrid di Diego Simeone. I Colchoneros sono disposti a tutto pur di condurre il 10, ancora per poco bianconero, al Wanda Matropolitano. Navigli o Manzanarre? Dybala sfoglia la margherita.
Ecco l’offerta. Sette milioni in cinque anni. Prendere o lasciare. L’offerta dell’Inter è di quelle importanti, sia da un punto di vista economico che per durata contrattuale. Ora la palla passa nelle mani – più che nei piedi – dell’asso argentino. Dybala ha gradito, sentendosi lusingato dall’interesse e dalla fiducia dei nerazzurri. Milano gli piace così come è affascinato da questa eventuale nuova sfida. Dimostrare alla Juventus che si è sbagliata a non investire su di lui è uno degli obiettivi futuri.
I conti devono tornare. A giugno l’Inter si disferà dei contratti di Vecino e Vidal. Operazioni che libereranno spazio salariale e consentiranno margini di manovra importanti. Anche Alexis Sanchez è nella lista dei partenti. Qualora El Nino Maravilla non trovasse una destinazione di suo gradimento, la dirigenza nerazzurra valuterà la strada della risoluzione – con tanto di buonuscita – del contratto.
Quale attacco. Dzeko, Lautaro Martinez e Correa saranno confermati. Con Dybala, l’Inter spera di concludere il discorso relativo alle seconde punte. La Joya ben si adatterebbe a giocare con Dzeko e Lautaro.
Prima Dybala poi Scamacca. Verificata la fattibilità dell’operazione, l’Inter si fionderà sulla prima punta, il centravanti del futuro che nei piani tecnici sarà destinato a sostituire gradualmente Dzeko. Scamacca rimane il preferito ma resta da chiudere il cerchio con il Sassuolo. L’alternativa è Haller dell’Ajax, ma qui i discorsi sono ancora in uno stato embrionale.
Lautaro incedibile per il momento. Detto che El Toro non ha intenzione di muoversi da Milano e che l’Inter è ben felice di tenerselo, qualora arrivasse un’offerta in grado di soddisfare tutte le parti in causa, ci si siederebbe a tavolino per discuterne i dettagli. Al momento non risultano acquirenti per Lautaro. In passato ci sono stati sondaggi dell’Atletico Madrid ma ora tutto è fermo. Sempre i Colchoneros, gli unici che potrebbero impedire a Dybala di vestire il nerazzurro. Tasselli di un puzzle di calciomercato.
