Da Farris a Dumfries, le dichiarazioni dei protagonisti

Finisce 1-1 al “Maradona” il big match tra Napoli e Inter: dopo il vantaggio della squadra di casa sul rigore messo a segno da Insigne al 7′, la risposta di Dzeko in avvio di ripresa.

Ai microfoni di DAZN, il vice allenatore nerazzurro Massimiliano Farris

Ha sostituito in panchina lo squalificato Inzaghi, ha commentato così il pareggio: “Il secondo tempo la dice lunga sul valore della nostra squadra. La partita era in salita perché il rigore ci ha messo sotto e avrebbe potuto indirizzare la gara anche perché il Napoli è una grandissima squadra. La nostra bravura, con carattere, mentalità e grande gestione della palla, è stata provare a vincerla e venire fuori nel secondo tempo come la grande squadra che siamo. Abbiamo spento l’entusiasmo degli avversari e del pubblico. C’è un piccolo rammarico perché abbiamo creato i presupposti per vincerla, mettendo il Napoli in difficoltà, ma venendo dal derby e dalla Coppa Italia giocata in settimana va bene portare a casa un punto. Ci prendiamo la grandissima prestazione, e continuiamo la nostra corsa con consapevolezza”.

Qualche battuta poi sull’ennesima prestazione positiva di Denzel Dumfries, in costante crescita dopo un primo periodo di comprensibile ambientamento: “Purtroppo in Italia si etichettano subito i giocatori stranieri che arrivano nel nostro campionato. Invece il ragazzo si è applicato, ha voluto imparare quotidianamente, lavorando sulla lingua, sugli schemi e nel personalizzare alcune giocate. Ha personalità e consapevolezza, oltre a una potenza fisica oggettiva”.

Farris spiega poi un risvolto tattico che ha permesso ai nerazzurri di cambniare l’inerzia del match nel secondo tempo: “Avevamo preparato la partita per uscire con il quinto di centrocampo. Nel primo tempo abbiamo fatto fatica, mentre nella ripresa sia Dumfries sia Perisic sono riusciti a muoversi meglio e a quel punto le nostre mezze ali, Barella e Calhanoglu, hanno avuto opzioni più semplici da raggiungere. Alla lunga questo lavoro ha sfiancato più i centrocampisti del Napoli che i nostri”.

Chiusura dedicata a Lautaro Martinez, decisivo con la sua giocata nel gol del pareggio: “Il suo talento è indiscutibile. È in una posizione importante dentro l’Inter e se l’è guadagnata. Affinerà ulteriormente la conoscenza con Edin, che è un grande regista offensivo. Il tempo è dalla sua anche perché lavora con grandissima determinazione, sente la maglia ed è uno dei nostri capitani in campo”.

Le parole di Dimarco

“Nel primo tempo potevamo fare meglio: abbiamo preso gol dopo pochi minuti e non è certo facile imbastire una partita così, proprio a Napoli. Nell’intervallo ci siamo parlati e siamo rientrati in maniera diversa, abbiamo cambiato l’inerzia del match e potevamo anche vincere”.

“In queste partite contano anche gli episodi: noi siamo stati bravi a rimanere in partita. Eravamo venuti qui per vincere ma per come si era messo il match era importante non perdere. Siamo contenti a metà, con la consapevolezza che dobbiamo lavorare forte per toglierci delle soddisfazioni”.

“Dal punto di vista personale cerco sempre di lavorare nel migliore dei modi: sono contento della mia partita, adesso penso solo al Liverpool, ce la giocheremo alla pari”.

Le parole di Dumfries

“Non è stato un match semplice, nel primo tempo non abbiamo fatto benissimo ma la reazione è stata ottima e abbiamo dato una grande risposta. Può capitare di non fare bene all’inizio ma l’importante è riuscire a rimettere in piedi la gara”.

“Dal mio punto di vista ho provato a dare il massimo, continuando a spingere sulla fascia e alla fine il pareggio è un risultato giusto. Ora dobbiamo recuperare e concentrarci sul match contro il Liverpool perché vogliamo fare bene anche in Champions League pur sapendo che ci attende una sfida difficile”.