Sono ancora i tempi supplementari a premiare l’Inter di Simone Inzaghi. I nerazzurri battono l’Empoli in Coppa Italia fissando il punteggio sul 3-2. A decidere il match ci ha pensato Stefano Sensi, sliding door quella del centrocampista ex Sassuolo che stando alle ultime voci di mercato sarebbe vicinissimo alla Sampdoria allenata adesso da Marco Giampaolo.
Inzaghi nel frattempo applaude il gruppo e anche il calciatore, dopo una notte da incorniciare sotto i riflettori di San Siro. Menzione anche per Andrea Ranocchia: il centrale è stato autore di un gol da cineteca, che ha permesso all’Inter di riacciuffare il pareggio e di concludere poi la sfida negli extra-time.
Nel post-partita Inzaghi si esprime sull’incontro appena concluso, toccando temi quali l’infortunio di Correa e anche le recenti prestazioni di Alexis Sanchez oltre a soffermarsi sul man of the match:
“Sanchez è un grande valore aggiunto, nelle ultime partite sta avendo un grandissimo minutaggio ma se lo sta meritando con le prestazioni. L’infortunio del ‘Tucu’ invece è l’unica nota negativa della serata. Non ci voleva perché era rientrato e stava finalmente bene. Speriamo di recuperarlo in fretta ma ha avuto un problema abbastanza importante. Sensi? È normale che altre squadre si interessino a Stefano perché ha delle grandi qualità ma finché ha la maglia dell’Inter me lo tengo stretto. Si è meritato una serata così perché in questi mesi non ha avuto tantissimo spazio ma si è allenato sempre nel migliore dei modi. Finché è qui lo considero alla grande perché è un giocatore forte, di qualità. Se Stefano vuole rimanere, lo tengo volentieri perché è una grande arma a nostra disposizione. Deve fare delle valutazioni ed essendo un ragazzo intelligente saprà cosa scegliere. Sono contento per lui”.
Parole al miele quelle del tecnico interista nei confronti del centrocampista, autore del gol vittoria in una sfida complicata contro l’Empoli di Andreazzoli. Sanchez valore aggiunto, unico neo? Correa infortunato. L’Inter stacca il biglietto per i quarti con maggiore consapevolezza dei propri mezzi. Adessp sotto con la prossima sfida!
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